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Bonus No Problem offre l' opportunità di inviare tutti i dati e i documenti necessari all' avvio della procedura. I dati saranno analizzati e, in caso di ok da parte dei nostri esperti, la pratica avviata.

Al fine di rendere la procedura valida, è consigliabile verificare il possesso di tutti i documenti necessari PRIMA del suo inizio.
E' molto importante che i files siano stati scansionati bene così da risultare leggibili, e soprattutto che non abbiano dimensioni eccessive.
I formati accettati sono PDF, JPG e JPEG, ma è preferibile di utilizzare il formato PDF.
In caso di errori o difficoltà, spedire l'eventuale documento mancante o da sostituire a info@bonusnoproblem.it indicando il condominio o l' immobile in oggetto ed il documento che si sta caricando.

COS'E' IL SUPERBONUS 110%

Il DL Rilancio convertito nella legge n. 77 il 16 luglio scorso, ha confermato il Superbonus al 110% così come evidenziato dagli articoli 119 - 120 -121, introducendo delle novità particolarmente favorevoli per il mercato della riqualificazione immobiliare.


Il superbonus 110% può quindi essere richiesto dai condomini che ne abbiano diritto, a patto di seguire scrupolosamente le procedure: General Code può essere determinante per il suo ottenimento.

 
DETTAGLI

DEL SUPERBONUS

  • 1I beneficiari

    - i Condomini;
    - Persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, su unità immobiliari;
    - Istituti autonomi case popolari (IACP) comunque denominati nonché dagli enti aventi le stesse finalità sociali dei predetti Istituti, istituiti nella forma di società che rispondono ai requisiti della legislazione europea in materia di "in house providing" per interventi realizzati su immobili, di loro proprietà ovvero gestiti per conto dei comuni, adibiti ad edilizia residenziale pubblica;
    - Cooperative di abitazione a proprietà indivisa, per interventi realizzati su immobili dalle stesse posseduti e assegnati in godimento ai propri soci;
    - Organizzazioni non lucrative di utilità sociale e associazioni o società sportive dilettantistiche.
  • 2Interventi ammessi

    - Coibentazione involucro; con superficie interessata >25% della superficie disperdente.
    - Sostituzione impianti esistenti con impianto centralizzato.
    - Sostituzione impianti su abitazione unifamiliare con pompe di calore, ib ridi, geotermici, microcogenerazione.
    - Installazione di impianto fotovoltaico
    - Messa in sicurezzasismica degli edifici (no zona 4) compresa demolizione/ricostruzione.
    - Installazione colonnine per la ricaricadi veicoli elettrici, ed altri interventi di efficienza energetica.
  • 3Modalità di fruizione del credito d'imposta

    - Utilizzo diretto della detrazione nei 5 o 10 anni successivi all’anno di esecuzione dei lavori.
    - Contributo, sotto forma di sconto sul corrispettivo, dovuto fino a un importo massimo pari al corrispettivo dovuto, anticipato dal Fornitore che ha effettuato gli interventi e da quest'ultimo recuperato sotto forma di credito d'imposta, con facoltà di successiva cessione del credito ad altri soggetti, ivi inclusi gli Istituti di Credito e gli altri Intermediari Finanziari.
    - Trasformazione del corrispente importo in credito d'imposta,con facoltà di successiva cessione ad altri soggetti, ivi inclusi Istituti di Credito e altri Intermediari Finanziari.
  • 4Il Superbonus si ottiene con l'APE

    Per avere l’aliquota privilegiata del 110%, il Decreto specifica che gli interventi di riqualificazione energetica (Ecobonus) dovranno essere tali da garantire l’incremento di almeno due classi energetiche per i condomini e le singole abitazioni sui quali verranno realizzati o che in alternativa il miglioramento sia il massimo tecnicamente raggiungibile.Sarà necessario calcolare l’indice di prestazione energetica dell’edificio nella sua condizione originale e a valle del progetto di riqualificazione. Il salto di classe deve essere chiaramente dimostrato con la redazione dell’Attestato di Prestazione Energetica (APE) rilasciato da un tecnico abilitato.Inoltre, analogamente alla procedura finora seguita per gli interventi di riqualificazione di tipo Ecobonus, anche per i lavori per cui si vorrà sfruttare il Superbonus 110% dovrà essere trasmessa all’ENEA una copia della asseverazione che attesta la conformità dei lavori alle richieste della legge.
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